A causa della pandemia il 2020 si è rivelato estremamente complicato; inizialmente il covid sembrava lontana dal continente europeo, speranza che si è smentita provocando non pochi disagi in tutti i settori. Le misure restrittive adottate a livello nazionale e internazionale hanno sortito notevoli conseguenze sulla regolare esecuzione di contratti stipulati dai consumatori, primi fra tutti, i viaggi, e hanno notevolmente accresciuto il ricorso all’e-commerce, comportando, conseguentemente, un aumento dei reclami anche in questo settore.
Riportiamo di seguito alcuni dati pubblicati dal CEO, rispetto al 2020: nel 2020 sono state fornite ben 11.386 consulenze, il doppio rispetto all’anno precedente (+98,4%); di queste, più di 4.900 erano strettamente connesse alla pandemia di Covid-19, provenendo principalmente da consumatori le cui prenotazioni di hotel e viaggi erano state cancellate o che si sono trovati nell’impossibilità di usufruire delle stesse e dunque costretti a risolvere i contratti stipulati, senza certezza alcuna sulla sorte del denaro versato.
“I dati relativi all’attività svolta dal nostro Centro nel 2020 – commenta Maria Pisanò, Direttore del Centro Europeo Consumatori Italia – testimoniano ora più che mai la fiducia che i consumatori ripongono nella professionalità dei nostri consulenti. In questo anno particolarmente difficile, abbiamo assistito i consumatori nella gestione di oltre duemila reclami (2.122), riuscendo a recuperare, grazie alla definizione positiva di buona parte degli stessi, più di 220 000 euro complessivi. Un dato certamente significativo”.
I settori che hanno maggiormente interessato gli interventi del Centro (circa metà delle oltre 11 mila richieste) sono stati il turismo e i servizi di trasporto (29%), con prevalenza di quello aereo, i pacchetti turistici (10%) e i servizi di alloggio (10%).
“Il Centro non si occupa solo di rispondere ai quesiti dei consumatori”, prosegue Monika Nardo, coordinatrice dell’ufficio di Bolzano: “consapevoli che per i consumatori la miglior difesa dai pericoli è l’autotutela, ci impegniamo quotidianamente per informare e divulgare i principali temi di interesse relativi alla nostra attività: nel 2020 abbiamo inviato 55 comunicati stampa e abbiamo rilasciato 96 interviste, collezionando ben 265 menzioni in articoli della stampa nazionale”.
A questi risultati si aggiungono i riscontri positivi provenienti dal web, dato il crescente interesse registrato sia per le attività social (il Centro dispone di account Facebook, Twitter, Instagram e YouTube) sia per il materiale digitale prodotto: i siti web dei due uffici di Roma (ecc-netitalia.it) e Bolzano (euroconsumatori.org) hanno totalizzato 634.554 visite da parte di utenti unici, 3 milioni totali di visualizzazioni delle pagine web e quasi 300 mila download di documenti informativi, opuscoli e brochure realizzati dal Centro.
fonte: https://www.euroconsumatori.org/it/news_it/631?b=0