Con il lockdown sono cresciuti i negozi e-commerce: siamo davvero diventati consumatori online?

L’emergenza Covid ha cambiato il nostro modo di comprare, continueremo ad acquistare on line?

Nel periodo di pandemia abbiamo cambiato il modo di fare acquisti, probabilmente alcune abitudini ed anche alcune nostre necessità.
Acquistare on line, per esempio è diventata una nostra abitudine, e a breve vedremo se questa scomparirà o rimarrà nella nostra vita.

Secondo alcuni dati i consumatori hanno fatto un salto evolutivo di dieci anni per quello che riguarda il modo di acquistare on line, infatti vi è stato un incremento di 1,3 milioni di nuovi consumatori “digitali”.
Un elemento chiave sono stati sicuramente le modalità di spedizione e di consegna: il click&collect, (la possibilità di ordinare online e di ritirare il prodotto in negozio), è stata considerata una proposta vincente.

L’e-commerce si stima che quest’anno aumenterà fino al 55% a livello mondiale. I settori che hanno tratto maggiore vantaggio sono quelle del beauty e della cosmesi, con una spesa media di 150 euro. Il covid ha portato anche ad un uso maggiore della frutta e verdura, pertanto anche questo settore ha incassato di più, tuttavia anche i prezzi sono aumentati.

Il comportamento del consumatore medio in questo momento ha creato da una parte un avvicinamento verso i piccoli negozio attorno all’abitazione, dall’altra, per prodotti non freschi, l’acquisto on line, creando così una attività intermittente tra l’online e offline.

Speriamo che i piccoli negozi alimentari continuino a vivere questo momento di contatto con le persone del luogo, creando un rapporto di fiducia con i clienti, rapporto difficile da creare on line ma non impossibile per chi sa investire nella comunicazione on line.

Le importazioni in Svizzera non si sono mai fermate tuttavia gli acquisti da parte degli elvetici sono state interrotte; solo dal 15 giugno questi potranno ritornare nei nostri negozi, incrementando sicuramente l’acquisto offline.