Le vendite oltre confine nei primi sette mesi 2022 superano del 42% quelle dello stesso periodo 2019. Usa, Svizzera ed Emirati aiutano prima di tutti.
Le prospettive per il 2023 sono molto buone. In cima alla classifica sono i diamanti, una fonte di investimento in questo periodo di incertezza, che non lascia dubbi sul suo eterno valore.
Secondo solo alla pelletteria, si prevede che nel 2023 il settore gioielleria sarà tra quelli che performeranno meglio, incrementando la crescita delle vendite dell’8%.
Oggi come non mai, i preziosi sono divenuto beni rifugio.
Gli investimenti di aziende come Pra, Cartier, Bulgari in questo settore confermano la crescita, assecondando la richiesta di un mercato che chiede pezzi unici, iconici, che aumentano così il valore anche a lungo termine.
La manifattura italiana anche in questo settore ha successo. Le esportazioni del Made in Italy sono in crescita costante, promettendo un nuovo anno in costante crescita.
Fonte: Sole24ore