Abbiamo una lista molto lunga dei nostri amati formaggi italiani, che vanno dai più freschi ai più stagionati, e tutti, senza eccezione di categoria, sono amati in tutto il mondo e la loro esportazione sta sempre più aumentando.
Che cosa significa?
Oltre al fatto che le persone hanno fame e vogliono mangiare bene e sano, la qualità dei prodotti italiani, rimangono sempre alcune spanne sopra la concorrenza, considerando l’intera filiera, preceduta da tradizione, storia, sapere.
Questo garantisce qualità, fornendo così nell’export lattiero caseario nel 2022 un fatturato vicino ai 4,2 miliardi di euro.
I maggiori buongustai europei sono la Spagna, Francia, Olanda. In area extra-Ue i più affamati dei nostri formaggi sono Canada, Giappone, Cina e Arabia Saudita.
Gli accordi commerciali con i paesi extra-Ue hanno aiutato molto dato che prevedono il riconoscimento delle Indicazioni Geografiche.
Nella top ten di TasteAtlas, l’atlante internazionale dei piatti e dei prodotti tipici locali troviamo ben otto dei nostri formaggi: Parmigiano Reggiano, Burrata e Grana Padano, Stracchino, Mozzarella di Bufala, e Pecorino Sardo, Queijo Serra de Estrela spagnolo, Pecorino Toscano, Bundz polacco e il Gorgonzola Piccante.