L’industria orafa italiana, nonostante la sua rinomata eccellenza a livello mondiale, si trova ad affrontare significative sfide nell’espansione verso i mercati asiatici, considerati tra i più promettenti ma anche tra i più complessi da penetrare.
Struttura del settore orafo italiano
Il settore orafo italiano è caratterizzato da una struttura altamente frammentata:
- Oltre 25.000 imprese
- Più di 70.000 addetti
- Media di 2,8 dipendenti per azienda
Questa polverizzazione del tessuto produttivo in micro-imprese rappresenta un ostacolo significativo per la competitività internazionale del settore.
Sfide per le micro-imprese
Le dimensioni ridotte delle aziende comportano diverse difficoltà:
- Limiti agli investimenti: Scarsa capacità di investire nella crescita e nello sviluppo del proprio marchio.
- Dipendenza da terzi: Molte aziende rimangono confinate al ruolo di terzisti.
- Pressione sui prezzi: Subiscono spesso imposizioni di prezzo da parte dei grandi gruppi.
Opportunità nei mercati asiatici
Nonostante le sfide, i mercati asiatici offrono notevoli opportunità:
- Crescita economica: Paesi come Myanmar stanno aprendo le loro economie agli investimenti internazionali.
- Supporto istituzionale: Enti come l’Agenzia ICE organizzano incontri per presentare le potenzialità di sviluppo in paesi come la Birmania.
- Relazioni diplomatiche favorevoli: Esistono forti legami di amicizia tra l’Italia e paesi come il Myanmar, facilitando potenziali collaborazioni.
Strategie per il futuro
Per affrontare queste sfide e cogliere le opportunità, vengono proposte alcune strategie:
- Rinnovamento delle fiere: Organizzare eventi che uniscano grandi marchi e piccole imprese, con i primi a fare da traino per i buyer.
- Collaborazioni intersettoriali: Coinvolgere altri settori delle eccellenze made in Italy per creare sinergie.
- Supporto istituzionale: L’ingresso in Altagamma potrebbe fornire un supporto prezioso per progetti di internazionalizzazione.
Conclusione
Il settore orafo italiano, pur mantenendo la sua eccellenza riconosciuta a livello mondiale, deve affrontare sfide significative per competere efficacemente nei mercati asiatici. La frammentazione del settore in micro-imprese rappresenta un ostacolo importante, ma attraverso strategie innovative e collaborazioni mirate, le aziende italiane possono aspirare a sfruttare le opportunità offerte da questi mercati in rapida crescita.