Dal 10 dicembre 2023, la galleria di base del San Gottardo in Svizzera adotterà un nuovo orario che segna una svolta significativa per il traffico ferroviario internazionale. Dal lunedì al giovedì, tutti i tracciati saranno riservati ai treni merci del corridoio Reno Alpi, collegando l’Italia ai mercati del Nord Europa. Questa decisione, motivata dalla chiusura della galleria ovest del tunnel di base dopo il deragliamento di un convoglio merci nel 2023, fornirà un notevole impulso alle esportazioni italiane.
L’incremento della capacità lungo il corridoio merci Reno Alpi (Genova-Rotterdam), vitale per le esportazioni italiane verso i ricchi mercati del Nord Europa, è particolarmente rilevante in un periodo in cui il tunnel ferroviario del Frejus tra l’Italia e la Francia è chiuso a causa di una maxi-frana. La capacità parziale aggiuntiva lungo l’asse del San Gottardo offre un sollievo prezioso per le imprese italiane, riducendo almeno in parte l’impatto economico della chiusura del Frejus.
Il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, sottolinea l’importanza della collaborazione con la Svizzera, che sta diventando un partner chiave per il superamento delle Alpi. La decisione di privilegiare il trasporto merci attraverso il San Gottardo fino al completo ripristino del tunnel rappresenta una risposta strategica alle sfide attuali, offrendo un’alternativa vitale per le esportazioni italiane.
L’analisi dei dati mostra che il corridoio merci Reno Alpi è cruciale per le esportazioni italiane, con una media di 17,9 milioni di tonnellate di merci transitanti lungo la ferrovia del Gottardo ogni anno. La decisione di incrementare la capacità per i treni merci riflette la necessità di mantenere vitale questo asse strategico mentre si affrontano le sfide delle chiusure e dei danni causati da incidenti.
In un momento in cui la logistica internazionale è sottoposta a pressioni, la priorità ai treni merci attraverso il San Gottardo è un passo importante per sostenere l’export italiano, mantenendo la fluidità del trasporto merci e garantendo che le imprese possano continuare a collegarsi in modo efficiente ai mercati internazionali.