Al fine di migliorare il flusso  degli scambi internazionali di beni e servizi, il B20 chiede a tutti i governi soluzioni concrete per semplificare le procedure di sdoganamento, senza pregiudicarne la sicurezza.

Snellire le procedure di sdoganamento, permettere alle imprese di attivare le procedure dalla propria sede, ottimizzare il sistema della nomenclatura internazionale, rendere più trasparenti le regole circa le origini delle merci, agevolare la condivisione dei dati in ambienti digitali più sicuri, sono alcune delle richieste presentate nel B20 da Emma Marcegaglia per Confindustria.

Le  imprese chiedono infatti di snellire le procedure di sdoganamento, ad oggi ancora troppo articolate, e rallentano il lavoro di tutta la filiera di trasporto della merce. Anche standardizzare i documenti richiesti agli operatori faciliterebbe tutto l’iter.

Riconoscere le imprese lo status di Aeo consentirebbe alle imprese di essere indentificate come partner affidabili delle dogane, offrendo anche un alto livello di benefici così da agevolare il movimento dei beni tra le diverse giurisdizioni;

Uniformare la classificazione della merce, armonizzare le regole di origine del settore, rilasciare da parte delle autorità lo status di operatore economico autorizzato offrendo affidabilità alle imprese delle dogane, sono obiettivi ambizioni ma la strada è presa, ed è solo questione di tempo e lavoro da parte di tutti gli organi.

Se vuoi essere sempre informato, iscriviti alla notra newsletter

Le notizie piu lette dal nostro sito, del mondo dello sdoganamento.

Grazie! Ti sei iscritto correttamente alla nostra newsletter, avrai presto nostre notizie!

Share This